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Il Papilloma Virus
Che cos’è? HPV è la sigla che indica il Papilloma Virus: si tratta, appunto, di un virus in grado di infettare l’organismo che lo contrae e manifestarsi in diverse forme o rimanere latente per poi scomparire senza lasciare tracce. Che cosa fa? Ad oggi sono stati rilevati più di 100 tipi diversi di HPV; alcuni si manifestano sottoforma di verruche, altri di condillomi genitali, altri con alterazioni cellulari soprattutto a livello del collo dell’utero. Il trattamento, tuttavia, non è sempre necessario, in quanto la maggior parte di questi virus guarisce autonomamente. Non per questo il problema deve essere sottovalutato: alcune alterazioni provocate da specifici tipi di HPV possono degenerare in…
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Esiste il punto G maschile?
Tanto si è parlato dell’esistenza o meno del famigerato punto G femminile… ma quanti di voi si sono chiesti se esista anche nell’uomo un punto che, se stimolato, provochi un piacere sessuale più accentuato? Ebbene sì…. esiste! Lo chiameremo punto P… p come PROSTATA. La prostata è una ghiandola dell’apparato genitale maschile, situata nella zona pelviperineale, subito sotto la vescica. È raggiungibile per via rettale, a 4-5 cm dalla rima anale e, tramite un particolare massaggio, può essere stimolata e provocare un piacere sessuale più intenso e ripetuto rispetto all’usuale stimolazione dei genitali esterni. La zona pelviperineale in cui risiede, inoltre, è riccamente innervata e comunica con plessi nervosi importanti,…
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Sara abbraccio di luna – Decorazioni sacre
La mehndi art è un’antichissima pratica di decorazione corporea, ricca di fascino e di mistero, che accompagna il mondo del femminile ed il suo essere ciclico; ciclico, come la luna, le stagioni, la vita. Il termine mehndi è una parola hindi che indica la pittura e la realizzazione di decori temporanei sulla pelle, utilizzando un impasto a base di polvere d’henne`. Le origini di quest’arte sono antichissime ed è difficile stabilire con esattezza dove e quando abbiano avuto inizio. Certo è che tutto ha origine con la pianta d’henne`( lawsonia inermis) che è un arbusto spinoso e fiorito che vegeta principalmente nelle coste dell’Africa mediterranea ed è ampiamente coltivato nell’India…
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Figli che danno coraggio – la storia di A.
Avete presente quel momento in cui tutto vi sembra perfetto? Quando ogni cosa è al suo posto e se pensate alla vostra vita vi viene in mente solo una nuvola rosa di zucchero filato?! Bene… io no! Avrei tanto voluto che la mia gravidanza potesse somigliare ad un apostrofo rosa tra le parole “t” e “amo” ma in realtà è stato più un punto esclamativo dopo le parole “andatevene a fanculo”. Ho trascorso tutta la gravidanza in maniera molto sofferta… e sentendomi in colpa, perché come ben sapete, quel fagiolino che stava crescendo dentro di me avrebbe percepito ogni sfumatura dei miei sentimenti… (NON DOVEVA SOFFRIRE PER NESSUN MOTIVO) Questo…
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Storie di allattamento- La tenacia di C.
Una gravidanza meravigliosa, un parto emozionante e sei finalmente tra le mie braccia. Attaccarti al seno purtroppo non è semplice: piangi, succhi un poco e ti addormenti subito. Ti controllano il peso dopo tre giorni dalla dimissione ed incredibilmente stai crescendo alla grande: nonostante le ragadi e le ore infinite con te attaccato al seno, avevo bisogno solo di una conferma che mi facesse capire che ce la potevamo fare, che eravamo sulla strada giusta. E soprattutto, avevo bisogno di creare intorno a me, te e il tuo papà una bolla che mi permettesse di lasciar fuori i commenti ed i consigli non richiesti ma immancabilmente arrivati. “Hai poco latte”,…
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La grande forza di E.
Salve a tutte, sono E. e voglio condividere la mia storia con tutte voi, nella speranza che possa essere d’aiuto e regali un pò di coraggio a chi ha dovuto sopportare il mio stesso dolore. A gennaio del 2017 sono stata ricoverata d’urgenza con forti dolori al basso ventre: dopo un accurata ecografia mi dissero che avevo una grande emorragia interna. Eseguiti tutti gli attenti esami, mi riferiscono che ero incinta, ma che sicuramente era una gravidanza extrauterina e avrei dovuto sottopormi a una salpingectomia -ovvero la rimozione della tuba dx- con bimbo incluso. In quel momento ho sentito il vuoto dentro. Nessun dolore emotivo. I dolori fisici sovrastavano perfino…
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Le difficoltà del cesareo – I consigli di D
Non avrei mai pensato di affrontare un parto con taglio cesareo, ma che dire…mi ha portata ad avere mio figlio tra le braccia ed è inspiegabile quello che si prova. Perciò, anche se questo tipo di intervento chirurgico porta con sè delle possibili complicazioni e molti dolori, la mia esperienza è stata positiva. Si, è vero.. i giorni successivi al cesareo sono difficili: i punti tirano e i muscoli che prima ti consentivano di alzarti così velocemente dal letto sembrano non esistere più . Ma è nella piena difficoltà che si riscopre la vera forza, le altre risorse per potercela fare! In ospedale, per facilitare i movimenti, le infermiere cercavano di…
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Le difficoltà dell’allattamento – la storia di S.
Ed ecco che eri con me. Era mio desiderio e dovere nutrirti di latte e amore ed abbiamo scelto, con tutte le nostre forze, che l’allattamento al seno era proprio la strada giusta per noi .. con tutte le gioie e i dolori che questa scelta avrebbe portato con sè. Sapevo che da lì in poi sarei sempre dovuta essere a tua disposizione e speravo che la natura stesse dalla nostra parte! Ti sei attaccata al seno solo dopo qualche ora dal parto, naturale ma lungo e faticoso per entrambe. Già, però, erano iniziate le 150mila paure, volevo disperatamente nutrirti ancora di me, ma tu sembrava volessi solo riposare… come…
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E se ti dicessi che il ciclo è bello?
Quante volte ci hanno detto “Cambia il modo di vedere le cose e le cose cambieranno”? Mai affermazione fu più azzeccata se parliamo del ciclo. Tutte noi ci focalizziamo sulla mestruazione, poiché è l’evento più visibile che marca il ciclo ormonale femminile. Fastidiose, dolorose, debilitanti e insignificanti sono gli aggettivi che spesso si associano a queste perdite ematiche mensili. Per non parlare dell’alibi che ci costruiamo intorno: “Sono irascibile perché ho le mie cose” “Lasciami stare, ho le mestruazioni!”. E non solo noi donne vi conferiamo un’accezione negativa, ma anche gli uomini: “Sei così acida perché hai le tue cose?”. Questo fenomeno, seppur presente da sempre e naturale, è pregno…
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Vi racconto un po’ di me!
Perché ho scelto di essere ostetrica? Non ricordo il vero motivo per cui ho scelto di intraprendere questo percorso. Ne potrei elencare almeno mille, nessuno prevarrebbe sugli altri! Ogni giorno trovo stimoli nuovi, emozioni sempre più forti che mi spingono a non fermarmi mai, a non accontentarmi della mia formazione attuale, anzi, voglio approfondire sempre di più tutti i temi che riguardano la vita delle donne, non mi stanco mai! Credo nel valore aggiunto che rappresenta l’ostetrica come compagna della donna, non perché voglio peccare di presunzione, ma perché io stessa ne ho avuto bisogno. La fisiologia femminile è la nostra più grande competenza, una naturalità troppo spesso sommersa da…