L’amore si moltiplica- il primo incontro con il fratellino e le paure di una madre.
Abbiamo parlato di Gioele a Margherita come se lui fosse già uno di noi da quando era un fagiolino…e mentre lo aspettavamo spesso con mio marito ci chiedevamo fino a dove lei davvero stesse capendo cosa stava succedendo…ma forse nemmeno noi eravamo poi così consapevoli di quello che sarebbe stata la vita in 4 con due bimbi piccoli…la nostra convinzione era che le stessimo facendo il regalo più grande…ci siamo vissuti l’attesa rendendo partecipe sempre Margherita, ogni volta che facevo un’ecografia adorava sfogliare le immagini…Tentavo di spiegarle quali fossero i piedini, le manine, il visetto, poi finiva che voleva vedere anche le immagini delle sue ecografie. Ha sempre dato tanti bacini alla pancia e quando la vedevo, speravo fosse così affettuosa anche poi quando sarebbe nato. Con papà si è divertita a dipingermi la pancia, abbiamo preparato i vestiti, il passeggino, che era il suo ma lei adesso è diventata grande, siamo andate insieme a prendere da parte sua un regalino a Gioele, ha scelto un berrettino e un doudou. Le abbiamo detto che anche Gioele le avrebbe portato un regalo e lei ha sempre detto che avrebbe voluto il tagliaerba “come quello di papà”…mentre lo attendavamo ha fatto molti progressi; è passata a dormire nel suo letto, nella sua camera, quando prima dormiva con noi e lo ha fatto con naturalezza, senza difficoltà, abbiamo tolto il pannolino ed anche in questo ci ha sorpreso e poco prima della nascita del fratellino ha iniziato ad andare all’asilo…ci ha stupiti in tutto! Temevamo l’arrivo dei Gioele, lei brava in tutto, certo capricci normali di una bimba di 2 anni vispa e vivace, impegnativa, ma con tanti passi in avanti fatti senza difficoltà.
È finalmente arrivato il momento, era sera, lei stava andando a letto l’abbiamo lasciata a casa con la nonna paterna e anche qui si è comportata da donnina…il mattino seguente si è trovata il regalone da parte di Gioele, mi hanno raccontato che era felicissima…la sera è venuta a trovarci, era felice mi era mancata da morire, quella sera peró c’era confusione… l’ha guardato, lo ha preso in braccio, ma poi è andata a giocare con i cugini…il giorno dopo con mio marito abbiamo deciso che era il caso di portarla dal pomeriggio e passare del tempo noi 4 soli…qui si è forse resa conto di cosa stava succedendo davvero…le mancavo…io stavo benone e Gioele pure, decisi di anticipare la dimissione. Appena siamo arrivati a casa ci ha accolti facendoci un sacco di festa era davvero al settimo cielo, mi ha proprio detto che le ero mancata…ora finalmente eravamo a casa tutti insieme mai più come prima, ancora meglio. Nei giorni a seguire siamo sempre stati attenti ai suoi comportamenti e devo dire che non c’è mai stato momento di rabbia verso Gioele, si è intensificato inevitabilmente il rapporto con papà, ma ho sempre cercato di trovare per lei dei momenti per darle l’esclusiva…e con qualche attenzione per lei sento di avere una piccola donnina di casa…lui la adora, appena la vede fa dei sorrisi grandissimi…è proprio vero…l’amore non si divide…L’AMORE SI MOLTIPLICA!