Storie di allattamento- La tenacia di C.
Una gravidanza meravigliosa, un parto emozionante e sei finalmente tra le mie braccia. Attaccarti al seno purtroppo non è semplice: piangi, succhi un poco e ti addormenti subito. Ti controllano il peso dopo tre giorni dalla dimissione ed incredibilmente stai crescendo alla grande: nonostante le ragadi e le ore infinite con te attaccato al seno, avevo bisogno solo di una conferma che mi facesse capire che ce la potevamo fare, che eravamo sulla strada giusta. E soprattutto, avevo bisogno di creare intorno a me, te e il tuo papà una bolla che mi permettesse di lasciar fuori i commenti ed i consigli non richiesti ma immancabilmente arrivati.
“Hai poco latte”, “piange sempre e dorme poco perché il tuo latte non lo sazia”, “Non attaccarlo di notte altrimenti si abitua e non dormirai mai più”.
La cosa più importante che ho imparato diventando mamma è che nessun bambino nasce con il libretto di istruzioni ma, con un po’ di pazienza, il tuo bambino ti farà capire quali sono le sue esigenze e se segui il tuo istinto non sbaglierai.
Hai compiuto da poco tre splendidi mesi di vita, non mancano gli alti e bassi nel nostro percorso di allattamento esclusivo ma ogni giorno mi dai la forza per non mollare e mi fai capire che ne vale la pena.
Ringrazio Rachele che in uno dei momenti di sconforto ci ha saputo aiutare con infinita dolcezza e mi ha detto: “Credo in voi”, custodisco con me queste parole e penso che nei momenti difficili non c’è dono più grande di avere qualcuno che crede in te. Grazie!